Dopo tre anni di lavoro per Ignazio Schettini e il suo team, il manuale di progettazione in permacultura di Bill Mollison, “Permaculture – A Designers’ Manual”, viene finalmente tradotto in italiano e il 27 Luglio verrà presentato al pubblico del 3E FILM FESTIVAL dallo stesso Schettini, ospite d’eccezione della seconda serata della rassegna.
Quasi un evento per i cultori della permacultura italiani che adesso hanno a disposizione nella loro lingua madre i testi e le tavole compilati da colui che ha dato avvio, quaranta anni fa, alla disciplina che punta a rendere sostenibili l’agricoltura e le nostre vite.
La storia inizia nel 2014 con il viaggio di Ignazio in Australia durato un anno intero, e trascorso tra fattorie condotte in permacultura. Girando come WWOOFer ha l’occasione imperdibile di convivere per tre mesi con Bill Mollison, prendendosi cura di lui e aiutandolo nelle sue attività. Dopo questa e altre esperienze a contatto con le origini della permacultura torna in Italia e a inizio 2015 nell’associazione MEDIPERlab comincia a prendere forma l’idea di tradurre il manuale di progettazione.
“La mia copia di “Permaculture – A Designers’ Manual” è autografata da Bill Mollison. Ricordo la sera in cui mi fece la dedica. Io stavo lavando i piatti e gli chiesi di scrivere qualsiasi cosa volesse così la sua dedica fu: anything I like!”
Nell’anno trascorso in Australia Schettini ha incontrato e collaborato con altri permacultori famosi a livello internazionale, come Geoff Lawton e i seed savers Michael e Jude Fanton. Un tipo di esperienza che consiglia a tutti i giovani che hanno voglia di studiare la permacultura.
“Quando mi chiedono cosa fare per imparare la permacultura, io consiglio subito di prendere uno zaino e partire per fare esperienze. Il viaggio ci dà la possibilità di riflettere su ciò che realmente vogliamo e comprendere le nostre propensioni a cui poi dare spazio. Provare tante attività diverse è il miglior modo per far uscire la propria passione”.
Ignazio Schettini sarà a Strongoli il 27 Luglio durante la seconda sera del 3E Film Festival a cui ha dato un importante contributo organizzativo partecipando attivamente alla realizzazione del progetto “Coltiviamo il Futuro” per l’inserimento guidato dei giovani nell’agricoltura organica. Sul palco del 3E Film Festival, Ignazio presenterà ai giovani in platea le opportunità offerte dal progetto e tutte i vantaggi conseguenti dall’introduzione di un’agricoltura naturale e sostenibile.